Supercondominio, condannato l’amministratore che sposta il denaro tra i conti dei singoli condomini
Decisivo il fatto di avere ingenerato confusione sulle disponibilità finanziarie dei diversi condomini amministrati
Il rigetto della rivendica non richiede, invece, l’accertamento della proprietà dei beni in capo all’impresa fallita
Necessario che il bene sia collegato, strumentalmente, materialmente o funzionalmente, con le unità immobiliari di proprietà esclusiva dei singoli condòmini, in rapporto con queste da accessorio a principale